venerdì 4 luglio 2008

Crescita (non+) zero

Mia sorella, LadyVina, è entrata nel settimo mese della sua idilliaca gravidanza. La chiamo idilliaca perché LadyVina non ha mai sofferto di nausee né di alcun disturbo di sorta, fino alla scorsa settimana, quando hanno cominciato a gonfiarlesi le caviglie.
La mia amica Camelia invidia profondamente LadyVina: lei è solo una settimana "più incinta" di mia sorella, ma ha passato tutti i disturbi possibili ed immaginabili, dalle nausee del mattino, del mezzo mattino e del primo pomeriggio fino al diabete gestazionale...
Nell'azienda dove lavoro, in cui la percentuale di dipendenti di sesso femminile non supera il 20%, direi, a colpo d'occhio, che un buon 4% dei dipendenti è in dolce attesa o in congedo di maternità. Percentuale che sale ancora se si considerano tutti i colleghi che sono appena diventati padri o lo saranno a breve.
Insomma, non so in Italia, ma qui a Verona c'è una gran voglia di maternità... e ci si è impegnati non poco per realizzare questa voglia. Sarà anche per questo che nella scorsa stagione la tivù generalista ha sofferto un considerevole calo di ascolti...
Per Rai e Mediaset è l'ora di puntare ad un pubblico gay.

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