mercoledì 29 dicembre 2010

Ubbia di fine anno

Sedere ogni volta davanti a questo schermo senza trovare alcunché da raccontare comincia ad apparirmi come un problema. Ho come la sensazione di non aver più voglia di confrontarmi con me stesso...

Harry (con Sally)

Qualche giorno fa, su Rai4, hanno riproposto quello che, pur datato, a tutt'oggi resta il mo film preferito: Harry ti presento Sally (When Harry met Sally..., 1989), con Billy Crystal e Meg Ryan. Dev'essere considerato dai direttori dei palinsesti un film perfetto per le feste, probabilmente perché diversi siparietti epici vengono ambientati tra le feste natalizie ed il Capodanno.
Credo di aver visto questa deliziosa commedia ormai una ventina di volte e, pur conoscendo a memoria tutte le battute, non riesco a cambiar canale quando mi ci imbatto.
Anche gli utenti italiani di YouTube sembrano amarlo alla follia: ad occhio e croce, è uno dei film più citati sul canale e c'è addirittura qualcuno che l'ha caricato per intero, in spezzoni di dieci minuti cadauno (il film dura poco più di 90 minuti, come le belle vecchie commedie del secolo scorso, non come i polpettoni interminabili degli ultimi anni).
Mentre lo rivedevo, l'altra sera, mi venivano in mente certi tipi che si aggirano per la blogosfera e che il personaggio di Harry Burns/Billy Crystal sembra riassumere in alcune peculiarità.

Ecco per esempio il blogger che coglie solo il lato oscuro della vita...


Quello irresistibilmente ironico che ogni tanto cade preda dell'autocommiserazione...


Quello che ancora crede nell'esistenza del Grande Amore.


Li adoro tutti...

Ma io? Superfluo ripetermi, ma io, sotto le feste, sto ancora messo come Sally...



E poi io sono bionda...

venerdì 24 dicembre 2010

Auguri [Carmen Consoli - Last Christmas]



Più natalizio di così, non riesco.
 
Tanti e sinceri Auguri a voi e alle persone che quest'anno si sono guadagnate il vostro Amore.

domenica 19 dicembre 2010

Freudianamente

Nonostante io sia ormai noto in tutto il globo terracqueo per la mia serafica pazienza (O_o) ...negli ultimi mesi mi è capitato più volte di perdere la calma sul lavoro, dove purtroppo, da due anni in qua, sono professionalmente molto compromesso con la mia nemesi, Hennya, la collega arrogante, saccente e logorroica. L'ultima eruzione del vulcano Edgar ha avuto luogo venerdì mattina, quando, di fronte all'ennesimo misunderstanding causato dalla petulanza di una donna che parlaparlaparlaparla senza fermarsi per ascoltare (e nemmeno per predere fiato traunaparolaelaltra...), sono state avvistate colonne di denso fumo nero ergersi dalla sommità del cono del vulcano e sono stati distintamente avvertiti spaventevoli rombi di tuono provenirne dalle profondità.
Il lato buffo di questi epici scontri è che nel bel mezzo del magma di imprecazioni, mi capita di apostrofare Hennya con il nome di battesimo di mia sorella LadyVina. Devo ammettere che nessuna donna è mai riuscita, prima di Hennya, a farmi perdere le staffe con tanta maestria come ci riusciva mia sorella tra i miei tre ed i miei tredici anni [LadyVina è di soli dodici mesi più giovine di me: in sostanza, è stato come avere una sorella gemella]. Quindi è come se una fetta del mio subconscio non avesse mai deposto le armi contro LadyVina e, nei momenti di rabbia incontrollata, in cui il subconscio riprende il sopravvento, la memoria di quelle liti fraterne tornasse a galla e si sovrapponesse all'oggetto della contingente sfuriata.
Ricordo di aver letto un articolo scientifico sull'argomento, tempo fa. E questo post è una testimonianza in favore della ricerca scientifica.
Ed a riprova di tutto, ricordo ancora che, qualche anno fa, mi capitava la medesima cosa, in momenti in cui non avevo il completo controllo delle mie facoltà, e succedeva che chiamassi mia sorella con il nome del mio ex e lui con il nome di mia sorella. Mi salvavo bloccandomi alla prima sillaba, che parevano più interiezioni che nomignoli: "Na', fatti un po' i casi tuoi...", "Mo', metti giù quel vaso!"

giovedì 16 dicembre 2010

martedì 14 dicembre 2010

Non comprendo

...i paracadutisti, la passione per le motociclette e per l'alta velocità in generale, le regole basilari della fisica nonostante il mio diploma scientifico (o forse le ho scordate e non voglio ricordarmene), i principi del giardinaggio, le verdure verdi, la pizza con le patatine fritte sopra, come si possa non andare pazzi per la Nutella, perché pur spazzando il pavimento di casa con puntualità raccolgo da terra chili su chili di polvere, perché se con il digitale terrestre e l'installazione automatica avrei dovuto ritrovarmi i canali nell'ordine canonico nazionale io invece ho pescato RaiUno sul canale 827 e La7 sul 901, se davvero dovevo avere il cuore spezzato per apprezzare Blunotte di Carmen, come si possa considerare la Arcuri un'attrice e Gabriel Garko un sex simbol, il successo di LadyGaGa (ma sono pronto ad adeguarmi laddove necessario), le ultime strategie di autopromozione della Cuccarini, il motivo per cui non posso decidere io per me con chi voglio sposarmi e se/quando mi si debba staccare la spina del respiratore, l'idolatria per Berlusconi ed il fisting (e non è un caso se questi due ultimi concetti sono appaiati)... Ma a parte questo, mi considero un ragazzo di ampie vedute.

domenica 12 dicembre 2010

Devo

...tagliarmi i capelli, cambiare la marca di gel, trovare la voglia di stirare quella pila di camicie regresse, dar più spesso da bere alla pianta, sostituire le sedie del soggiorno, fare un giro di shopping per rimpiazzare le tre camicie che mi si sono strappate tutte sul gomito nel giro di tre settimane, ricordarmi di cambiare più spesso le lenzuola e soprattutto di infilarle in lavatrice prima di averne bisogno, spazzare sotto il letto (mioddio, non ho nemmeno il coraggio di guardarci sotto!), ascoltare l'ultimo CD degli Skunk che ancora non ho ascoltato, comprare la lampadina per cambiare quella bruciata in bagno, cambiare lo spazzolino da denti, rintracciare un nuovo dentista, pensare ai regali di Natale (sono in ritardo, sono in ritardo!!!), cominciare a selezionare le cose da buttare e quelle che mi porterò via, finire quel maledetto libro che ho cominciato e che giace da mesi sul cuscino sinistro del letto, fare una visita in cantina (ma di giorno, perdio, che sono a rischio cardiaco...), smettere di introdurre cioccolata in questa casa, darmi agli alcolici... Devo. Assolutamente, prima o poi.

martedì 7 dicembre 2010

Corri, prendi fiato, riprendi a correre!

Tante cose da fare, davvero troppe. Tante altre da sistemare, altre ancora da pianificare.
Tante cose da raccontare nel blog, anche se nessuna di particolare rilevanza. E mai che trovi del tempo per.
E quando avrei il tempo, è la voglia a venir meno.
Ma non mancano mai invece i miei soliti assurdi sbalzi umorali grazie ai quali alle 15.00 sono in piena crisi di panico all'idea di dovermi cercare un tetto, ed alle 15.30 sono elettrizzato ed entusiasta per il medesimo motivo...