sabato 25 ottobre 2008

Istinto materno

Una delle cose che proprio non capisco di alcune donne è la loro capacità di parlare e parlare e parlare, per ore ed ore ed ore, di tutto quello che combinano i loro figlioletti, senza prendere nella minima considerazione il fatto che all'interlocutore l'argomento ad un certo momento possa anche venire a noia.
Finché sono piccoli piccoli (che ne so? come il mio TopO per esempio...) e si ride e si sorride parlando di cacche sparate sulle tende, di biberon colmi svuotati in pochi secondi e magari rigettati sulla camicia del papà, di smorfie assurde, di pianti inarrestabili... fintantoché c'è la novità di una nuova vita che sta sbocciando insomma, la cosa è divertente, talvolta emozionante.
Ma quando il bimbo è cresciuto ed ormai va a scuola, posso io stare ad ascoltare tutte le trame dei film animati della storia, da Biancaneve a WallE, per vagliare con la mamma se il bambino lo può o non lo può capire e perciò divertirsi a vederlo? Posso io stare ad ascoltare per ore le regole di tutti i giochi che il bambino ha inventato per passare il tempo al parco con i suoi amichetti? Posso stare io ad ascoltare i resoconti della festa di compleanno del bambino, di quella del suo amichetto del cuore, di quella della figlia del dirimpettaio, di quella dell'ultimo arrivato in classe, di quella del cugino di terzo grado sceso apposta dalla Danimarca con i genitori manager internazionali...? Posso io stare ad ascoltare, e trovare minimamente appassionante, la ricerca disperata per cartolerie, ipermercati e negozi specializzati dei pennarelli atossici più economici? Posso io stare ore ed ore a tentare di prendere la parola e cercare di cambiare argomento e quando finalmente ci riesco e sto raccontando i fatti miei, la mammina m'interrompe per tornare a parlare di pastelli atossici...? Posso...?!?
Ogni riferimento a cose, persone o animali realmente esistenti, non è puramente casuale.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

No no, non penso tu possa farlo. Assolutamente. Bisogna prendere dei provvedimenti

Gan ha detto...

Puoi sempre sigillare la ciabatta della mammina isterica con il nastro adesivo da imballaggio!

Edgar ha detto...

...non mi tentare, Gan... :p