lunedì 11 gennaio 2010

Maga maghella

Una persona con cui ho condiviso tanto tempo amava passare le serate a guardare le cartomanti in tivù...
La preferita era lei: Nicoletta Paciaroni, l'unica, la più grande, "non ce n'è un'altra come me".


Sbattere il telefono in faccia a chi non comprende la sua unicità, dopo quindici e passa anni di celebrata carriera, è da sempre una sua nota distintiva...


La sua unicità, talvolta, non ha nemmeno bisogno di parole per palesarsi.

3 commenti:

Asa_Ashel ha detto...

Non voglio parlare male di lei, ma mi sono sempre chiesto perché cazzo vada alla ricerca delle perifrasi più assurde per descrivere concetti semplici e basilari, abbinando a casaccio verbi, sostantivi, avverbi, congiuntivi e via dicendo, che ogni tanto devo pensarci bene due volte per capire di che cavolo stesse parlando.
Quando la vedevo nei video-sigla musicali di apertura programma dove si sparava le pose a gogò mi faceva morire.
Resto sempre dell'idea che sia una persona che si è fatta tutta da sé e ha sudato a lungo per ottenere quello che ha e che per questo sia poco tollerante con chiunque cerchi di intaccare questo suo status sociale.

Edgar ha detto...

io semplicemente non sono mai riuscito a prenderla sul serio :/

Poto ha detto...

Ne avvo già scritto tempo fa pure io... :-)

E' quasi ipnotizzante quanto cerebrolesa è..