giovedì 15 aprile 2010

Manzi & Pascoli

Nelle settimane passate da più parti mi è stato chiesto che fine avesse fatto GiordanoMemphis, il simpaticissimo (a chi???) collega [di cui ai post A, B, C e soprattutto D] che riassumeva in sé il fisico di Mario Giordano e la voce di Ricky Memphis, ed in particolari circostanze anche il viceversa...
Ebbene, mettetevi l'anima in pace: essendoci stato inviato dalla filiale romana per un mandato di sei mesi salvo rinnovi, scaduti come sono i sei mesi, dato il successo personale da lui riscontrato presso di me, i colleghi tutti e soprattutto i nostri clienti, non ne sentirete mai più parlare. Mai mai mai più... Mai. Ma proprio mai.
Ma in queste sere la sua figura mi è tornata alla mente proprio perché da un paio di settimane, per i corridoi aziendali, è stato avvistato (dal sottoscritto e da CameliaVistaAcuta&OrecchioFino) un altro bell'esemplare in missione da Roma. Solo che, in quest'altro caso, il termine bell'esemplare è unanimemente riduttivo. Immaginatevelo: trenta-quarantenne, alto, capello riccio e brizzolato, abbronzato, con spalle e muscoli sottolineati da T-shirt striminzita e cosce da calciatore inguainate in jeans aderentissimi, accento alla vaccinara ma voce maschia...
Ovviamente non è stato assegnato al nostro ufficio e mai avrò a che farci... Figurarsi. No, ma io dico: mandarcelo su l'estate scorsa, quando c'era bisogno (=io avevo bisogno) di braccia forti da sottrarre all'agricoltura (=da cui farmi stringere forte forte forte)...?
Ne scrivo in questo post perché, fondalmente, la descrizione fatta s'attanaglia, come un bel paio di boxerini elastici, al manzo da me avvistato al supermarket lunedì mattina [di cui al post precedente]. Ma quest'ultimo era ancora meglio: non tanto alto (ché personalmente non ho mai considerato l'altezza come una qualità aggiunta, anzi, alla botte piccola si dà una botta più comoda) e con quella faccia stropicciata di chi il lunedì mattina vorrebbe cazzeggiare dentro un letto piuttosto che davanti al banco del pesce.
Ribadisco, l'uomo più appetibile che abbia mai incrociato dal vivo. E sto cercando  da allora di capire a quale volto noto potesse somigliare, perché son sicuro che mi ricordava qualcuno di già visto...
Ma magari un giorno mi stancherò di questa vita contemplativa e di guardare i bei manzi da lontano, come fanno le mucche dai pascoli. Magari.

2 commenti:

luce ha detto...

E che aspetti? Buttati nel pascolo e tra una magiata di erba e una ruminata in compagnia potrai "pascolare" bene.
E mi sembra sia arrivanto il momento giusto,non credi? Gli avvisi ci sono tutti, hai i 5 sensi affinati oramai.
Senza un briciolo di testa ma con panta passione nel resto del corpo, cuore compreso.
Un cordiale saluto.

lavecchiaMarple ha detto...

beh insomma, almeno dalle parti tue c'è un po' di movimento...