Oggi Claudio Baglioni compie 60 anni (fatalmente, lo stesso giorno della mia nemesi, la Hennya).
Anche se oggi come oggi io mi sento più fan della Consoli, per tutta la mia adolescenza mi sono fatto accompagnare dalla musica di Baglioni e dalla poesia insita nelle sue parole; nei momenti più importanti, quando dovevo tirarmi su il morale e anche quando dovevo compiere scelte cruciali, mettevo su un suo CD e lasciavo che fossero le sue canzoni ad avvolgermi ed ispirarmi.
Mi riesce molto difficile spiegarlo con parole appropriate, ma ho sentito quest'uomo vicino quanto un amico, più che uno zio, quasi come un secondo padre. Certi stati d'animo che ha raccontato, alcune metafore che ha creato, le melodie da lui composte, mi hanno segnato profondamente, ispirato, abbracciato, tenuto al caldo, indicato la via, illuminato i giorni bui, svelato il passato e promesso un futuro migliore.
Ora sono mesi che non ascolto una sua canzone. E non mi riesce affatto facile decidere quale tra le sue canzoni oggi io ami di più.
Ma per quest'occasione ho scelto questo splendido duetto con Mia Martini, Stelle di stelle, dall'album Oltre del 1990, uno tra i suoi brani meno noti eppure, per mio gusto, tra i più belli.
...Auguri Cla'
Nessun commento:
Posta un commento