martedì 1 novembre 2011

La voce di Maria

Stamattina guardavo in replica su RAI4 una vecchia puntata di Brothers & Sisters: a ridosso del matrimonio di Kitty con il Senatore, per aiutarla a scegliere la canzone da far suonare alla cerimonia, fratelli, sorelle e madre le raccontavano tutti con quale canzone avevano perso la verginità.
Mi sono girato la domanda, cercando di ricordare la mia prima volta. E la risposta, credo, sia freudianamente rivelatrice dei motivi per cui il sesso ha tutt'oggi un'importanza secondaria nella mia vita. Ricordo infatti che era inverno, un sabato pomeriggio; nella stanza d'albergo non c'era una radio né un mangianastri, ma solo la tivù, accesa su una puntata di non so quale stagione di Amici. Cioè, alla mia prima volta mi tocca associare la voce di Maria DeFilippi... Mi spiego?
Lo scrivo qui e non lo dirò mai a nessuno. Nel caso remoto che qualcuno dovesse pormi la questione, ho deciso che risponderò con Magari di Renato Zero, che suonava la prima volta che passai l'intera notte nel letto di qualcun altro. E pazienza per il falso storico, dato che la canzone in oggetto è stata pubblicata un anno dopo la mia prima vera volta.
Comunque, in stretta relazione a quella prima volta e soprattutto a chi era con me in quella stanza d'albergo, c'è una cosa che mi ronza in testa da venerdì sera e da allora mi chiedo se condividerla o meno. E mo' la dico.
Anche perché, diamogliene atto, su una cosa almeno, lui aveva ragione: io sono molto più iena di quanto voglia ammettere e di quanto chi mi conosce voglia credere.
E da iena quale sono, devo ammettere anche a me stesso di sentirmi pervaso da una sensazione di discreta soddisfazione da quando Maya, di propria iniziativa e senza alcuna sollecitazione da parte mia, mi ha raccontato che il mio ex attraversa un brutto periodo, che sta facendo scontare al suo nuovo compagno, comportandosi nello stesso identico modo con cui si relazionava con me nei tempi andati.
Sembrano soddisfazioni di poco conto. Ma tenete presente che la voce di Maria è stato solo il primo dei tanti traumi legati a quell'uomo.

4 commenti:

Principe Kamar ha detto...

Il reiterare il suo comportamento viscido su qualcun altro fa sì che se ci fossero ancora dei dubbi lui è un gran pezzo di m***a.
Edgarello, tu sei migliore di lui, quindi non ti s'addice nemmeno questo comportamento da "iena", che da fuori sembra più una forma di rivalsa da innamorato abbandonato.
Secondo me è ingiusto pure come tratti la tua prima volta (per la cronaca se i miei calcoli sono giusti dovrebbe essere la seconda edizione di Amici quella vinta dalla Ottonello, una delle due migliori edizioni insieme alla terza), caspiterina ci sarà stata qualcosa di bello, no?
Ian t'ha ferito pesantemente, ma mica tutto il resto degli uomini sono avariati come lui. Smettila di farti aggiornare da Maya, rischi di rimescolare troppo fango e a te serve dell'acqua cristallina.

Asa_Ashel ha detto...

Ora che mi ci fai pensare nemmeno io posso associare una canzone o della musica in generale alla prima volta, ma nemmeno alle altre "prima volta", perché quando cambi partner è sempre una prima volta. E' sicuramente possibile che abbia ascoltato musica prima e dopo ma non durante, un po' perché io presto molta più attenzione a quello che vedo e che sento da un punto di vista tattile che da un punto di vista uditivo.
Allo stesso modo sono sicuro che c'è invece una canzone che mi lega al ricordo di ogniuno di quelli con cui ho approfondito la conoscenza.
Certo, ad avere la Defilippa in sottofondo che gracchia, "bene, a posto, vediamo un rvm, diamo un'occhiata alla classifica" ecc, avrei spento subito la tv, anche se, come ha detto principe Kamar dovresti aver incrociato una delle prime serie che erano decisamente guardabili.
Sull'altro non ti biasimo, anch'io per qualche tempo ho seguito di nascosto lo sviluppo della nuova vita di alcuni miei ex, uno in particolare con cui non era finita molto bene, ma ad un certo punto ho preferito tagliare tutti i ponti perché alla fine non mi dava nessun beneficio sapere che le cose gli andassero bene o male dal momento che non aveva nessun desiderio di condividere la cosa con me. A me rimangono i ricordi dei bei momenti passati insieme e li conservo volentieri, il resto non mi appartiene percui posso benissimo vivere anche senza.

Edgar ha detto...

non capisco perché nessuno mi creda quando scrivo che non vado cercando aggiornamenti sulla vita del mio ex, ma che sono essi stessi a venire in cerca di me.

sul resto avete ragione, lo so che avete ragione.

Pussyriot Beaverhausen ha detto...

Uhm, la mia prima volta? Vabbè, passiamo alla prossima domanda, è troppo in là negli anni. Anzi no: diciamo che ce ne sono state troppe. Sì, meglio così.
La canzone legata alla prima volta che ho dormito con qualcuno, nel senso proprio di dormire e non di "dormire", è "Just a Little While" della Gianetta Gekson. E' chiaro che non si poteva trattare di una storia etero...
Baci, ienetta.