domenica 28 novembre 2010

Palchi e altri campi di battaglia

Negli ultimi dodici mesi sono stato perennemente sul piede di guerra. Armato, corazzato, pronto a scagliarmi a capofitto in un attacco che poi non ho mai condotto.
In parole spiccie, ho fatto tante, troppe, volte l'isterica.
Vorrei solo che prenderne atto ed ammetterlo, fosse un primo passo per smettere.
E non perché non mi piaccia fare la signorina Tumistufi. Solo che quella non è la parte scritta per me.

2 commenti:

lavecchiaMarple ha detto...

Comunque ne fornisci grandi interpretazioni, quando ti ci metti.

Edgar ha detto...

Mi sarà mica diventata permalosa!