Mmmmh…
eccoci qua. Buongiorno eh…
Ma che
ora sarà? C’è il sole che entra, saranno le 8…? No, è impossibile. Non ho
toccato il cuscino prima delle 3, perciò minimo minimo devono essere le 10,
forse anche le 11… però non ho ancora il languorino dell’ora di pranzo, quindi
non può essere più tardi delle 10, al massimo le 10.30… a meno che ieri sera non abbia mangiato
come un porco, ma non me lo ricordo. Potrei anche guardare l’orologio, ma se
fossero passate le 11, dovrei proprio alzarmi e non mi va. Tanto tra un po’
sarò costretto ad alzarmi lo stesso, per andare in bagno: senti laggiù com’è
gonfio. Per forza: con tutta la birra che ho bevuto ieri sera, è strano che la
vescica non mi sia esplosa stanotte. Ho costretto Carlotta a fermarsi due volte
lungo la strada di ritorno dal lago… o almeno, due sono le volte che mi
ricordo. Come cavolo ho fatto a fare le scale, ad infilare le chiavi e a
mettermi a letto? Non ricordo d’averlo fatto. Però l’ho fatto perché sono a
casa mia… No, aspetta… sì dai, è il mio letto, queste sono le mie lenzuola
rosse…
Devo
cambiarle, le lenzuola, prima che Andrea torni a dormire da me. Sempre che
torni… Ma sì che torna, siamo stati bene insieme domenica scorsa… ed anche
mercoledì notte…
Laggiù
ho proprio un’erezione da guinness, è un peccato sprecarla… ma non ho voglia di
infilarmi la mano nelle mutande. No, ho sonno, ho troppo sonno. Ho anche mal di
testa: dev’essere per la sbornia di ieri. Ora mi giro e ricomincio a dormire,
sì… Ecco così, a pancia sotto, ben bene sotto le lenzuola... E se lo strofino
un po’ contro il materasso, magari vengo senza neanche bisogno di usare le
mani. Tanto devo cambiare le lenzuola.
Che peccato
che non ci sia Andrea: quello di sette giorni fa è stato il risveglio più bello
da… da quando sto in quest’appartamento… Tommaso non si ferma mai a dormire da
me, e non sa che razza di erezioni mattutine si perde: senti laggiù…
Chissà
cos’ha da fare Andrea questo weekend, da tenerlo impegnato tutto un weekend
intero. Magari ha davvero organizzato un
weekend fuori con un amico. Maledizione, perché Stefano mi ha messo 'sta pulce
nell’orecchio ieri? Perché quell’invidioso non se n’è stato zitto e non s’è
fatto gli affaracci suoi? A me non era neppure venuto in mente che Andrea
potrebbe vedersi con qualcun altro. Cioè, sì vabbè… Ci siamo incontrati una
settimana fa ed è plausibilissimo e giustificatissimo che frequenti qualcun
altro. E non può mica piantarlo dal giorno alla notte solo perché ha incontrato
me… Mi ha detto di non avere una relazione in corso, ma magari intendeva dire
che non ha una relazione seria e che si vede con qualcuno ma senza impegno…
Mettiamo
che io avessi avuto una relazione con qualcuno: lo mollerei per Andrea? Primo:
dipende da chi è questo qualcuno. Fosse Tommaso… no aspetta, indipendentemente
da chi fosse, se fossi stato con qualcuno, non mi sarei portato Andrea a casa…
O forse sì? No perché devo dirlo: Andrea è proprio bello e ci sto davvero bene
insieme, quindi probabile che avrei mollato chiunque pur di mettermi con
Andrea. Tommaso, di certo… Ma poi, sentimi: mettermi con Andrea… Bisognerebbe
sentire lui cosa ne dice…
Andrea
potrebbe essere quello giusto con cui avere una relazione, è perfetto… Ma no,
dai, ma che dico? Lo conosco da una settimana, non posso essere già al punto di
chiedermi se è quello giusto: è troppo presto… Certo eh, quando ti accorgi che vuoi passare il resto
della tua vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto
possibile, però, insomma… ancora è
presto. Non so nulla di lui: come faccio a sapere che voglio passare con lui il
resto della vita…?
Ho visto
troppe volte Harry ti presento
Sally. Che poi, Harry e Sally hanno
impiegato dieci anni a capire cosa volevano: mi pare un po’ troppo. Ci si
frequenta e si vede, e dopo un po’ si capisce. Com’è successo con Giovanni,
anche se poi… Anche se poi niente: con Giovanni è finita perché lui ha
preferito mettersi con quella merda che era proprio la merda giusta per lui…
Se
stessi ancora con Giovanni, lascerei Giovanni per Andrea? Ecco, se stessi
ancora con Giovanni, probabilmente Andrea sarebbe stato solo uno dei tanti da
una notte e stop… e sarebbe stato uno sbaglio, perché tra Andrea e Giovanni,
Andrea è meglio, dieci volte meglio… credo. Oddio, come faccio a dirlo? Non lo
conosco quasi per niente…
Beh…
so come scopa e cosa gli piace a letto, ed è già un inizio. È fondamentale
sapere queste cose. Anche se, secondo me, abbiamo ancora parecchie cose da
sperimentare e che non disdegnerebbe affatto… E poi so… che cosa? Che cosa so
di Andrea? So che lavoro fa, dove lavora… che ha avuto anche relazioni etero…
che gli piace la cucina cinese… che il caffè gli piace zuccherato e che non
fuma… che al momento non è fidanzato, che è geloso di Tommaso… e la cosa più
importante di tutte: che gli sono piaciuto fin dal primo sguardo… Dici che è niente?
Sì, ma
se gli piaccio, perché non è qui adesso? Perché non sta pensando a me in questo
momento…?
E fu proprio in quell’istante che sentì l’avviso
di ricezione sms del suo cellulare.
Restò immobile, a mente completamente vuota per
dieci secondi. Non può essere… pensò.
Si tirò a sedere e si guardò attorno: i suoi
pantaloni erano per terra, accanto al letto. Si sporse per raccoglierli e frugò
nella tasca per recuperare il telefono.
Ti
stavo pensando, diceva l’sms. Non posso chiamarti adesso. Spero che al
lago tu ti sia divertito.
Marco tornò a sdraiarsi, con il cellulare
stretto in mano. Sì, è con lui che voglio
passare il resto della vita… ed il resto della vita deve cominciare oggi, al
più tardi domani.
L'episodio 1.
L'episodio 12.
L'episodio 1.
L'episodio 12.
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