L'altro giorno, per noia più che per altro, sono entrato in una chat-room, ma mi sono sentito davvero a disagio. Ho trascorso un buon quarto d'ora con l’incubo che qualcuno mi notasse ed attaccasse bottone, prima di cominciare a rilassarmi e ad osservare, leggere, cercare di indovinare una personalità da poche frasi…
Non ho interagito con nessuno, non prevedo di ripetere l'esperienza, ma mi va più che bene così: ho già dato in abbondanza alle chat in passato, e ricominciare qualcosa da zero non mi sconfinfera, anzi mi ha sempre terribilmente annoiato. Doveva per forza essere buono il primo tentativo, in tutto, dalla risoluzione di un problema matematico alla preparazione di un piatto, perché alla seconda chance arrivavo sempre incontrovertibilmente prevenuto.
Ed anche con le chat è la stessa cosa: mi sono già applicato, ho ottenuto quel gran popò che ho ottenuto (leggasi tra le righe: il mio ex) e penso che possa bastarmi. Per il resto della vita e per un paio di vite a venire.
No no. Se devo imbarcarmi in una relazione, voglio che succeda alla vecchia maniera: un incontro casuale, una conoscenza in comune, un tramortente colpo di fulmine in un ufficio. O la visita del caldaista, in programma per questa settimana.
3 commenti:
La visita del caldaista potrebbe esser e un ottimo inizio :)
io invece persevero, che alle persone mi piace dare molte chanses, e poi ultimamente ho incrociato certe perle che non hai idea. Ci volevo quasi quasi scrivere un post, ma poi mi dico che non interessa a nessuno e lascio stare...più passa il tempo e più peggioro da questo punto di vista.
Raccontaci, A_A! vogliamo sapere :)
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