martedì 19 maggio 2009

Scommettiamo che...

...a nessuno di voi è ancora capitato di vedere rientrare in ufficio, dopo una "pausa caffé" di venti minuti, un collega cui svolazza fuori dalla cinta dei pantaloni una coda di bianca carta igienica, lunga tre strappi. E che non è toccato a voi prenderlo per un braccio e portarlo discretamente in un angolo per sussurrargli in un orecchio: "Hai qualcosa che ti penzola fuori dalle brache", mentre la vostra vocina interiore aggiungeva: "E purtroppo non si tratta del tuo lucertolone..." (?)

4 commenti:

Rosa ha detto...

Hahahahaha...
Quella del Lucertolone è fatasmagorica :D
Complimenti a lui per l'uso smodato di carta, comunque...
Voleva mummuficare il lucertolone?!
:D

il collega ha detto...

Il mio lucertolone?!?!

Disgraziato!!!

lavecchiaMarple ha detto...

Ma che fa, mi indulge in pensieri impuri sui colleghi? E come mai è convinto che di lucertol-ONE si tratti e non magari di una comune lucertol-INA?
p.s.: non ho ben capito, ma "di là" mi ha invitato a bere qualcosa? di fatto sono astemia, quindi niente alcolici ma va bene un frappè; che sennò poi una si ubriaca, e succedono le cosacce...
COMUNQUE MI TERRO' LIBERA, Lei proponga pure... ;)

Edgar ha detto...

Rosa, purtroppo non l'ho pensata io: me l'ha suggerita quella zozzona della VocinaInteriore. Io mai e poi mai. ;)

Il collega, una sola parola: Tana! :D

lacaraMarple, per il momento era una cosina virtuale: sa, quelle cose da social network, più network che social... Ma se ne può parlare... :)