Caro CollegaDellaTrasfertaDuranteCuiSiParlaPerForzaTroppo,
può anche darsi che tu abbia ragione nel dire che dovrei prendere le cose con maggior leggerezza, lasciarmi scivolare di dosso le parole superflue come biglie sul piano inclinato della mia indifferenza e demolire a colpi di sfere d'acciaio i castelli costruite sulle sabbie mobili dei meandri tortuosi della mia mente contorta e contorsionista. Può anche darsi.
Ma il problema forse sta nel fatto che sono cresciuto circondato da persone che parlavano a vanvera e parlavano e parlavano di tutto tranne che di ciò che per me era, è ancora e sempre sarà davvero importante. E forse ma forse ma sì che è per questo che soppeso ogni mia singola parola e non pretendo mai di spenderne più di due. E che alle tue do la medesima importanza che alle mie.
3 commenti:
beh, se parlare poco è essere problematici, allora sono iscritto d'ufficio al club anch'io...
Ma ancora la sopporti una tipa del genere?!? Io avrei gia' cambiato lavoro :-)
LVM, ho già in mente il nome del club: Due Parole in Circolo!
Gios, in tempi di crisi la tua soluzione è un po' troppo drastica; io piuttosto stavo pensando di spingere il collega fuori dall'auto in corsa in autostrada...
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