La freccia gialla indica la (ex) Scuola Elementare frequentata da Edgar nei primi Anni Ottanta; quella rosa punta sulla Scuola Media frequentata dal medesimo sul finire degli Anni Ottanta; la freccia verde indica la direzione da prendere per raggiungere la dimora della TribùDeiMusiLunghi; quella rossa individua il famigerato Canale di Mezzo.
Forse questo post ha un che di macabro, ma a me ha fatto un certo effetto vedere i luoghi che conosco tanto bene apparire sui telegiornali nazionali.
4 commenti:
Non l'avevo mai vista dall'alto, è molto interessante la struttura urbanistico-architettonica. Ci passo spesso per lavoro anche se di solito seguo la strada che segue il Mincio e che va verso Borghetto, trovo che sia una zona bellissima.
So cosa si prova in frangenti simili, a me è capitato pure di conoscere le persone coinvolte nel "fatto" di cronaca nera. Nessuno ci dice mai che certe cose possono succedere ovunque, in qualche modo ne siamo consapevoli, ma quando la semplice possibilità diventa anche tangibile ci sentiamo un po' violati, perché quei luoghi sono una parte di noi.
Fico! Mi ha sempre affascinato pensare alle vite parallele, che si sfiorano e non si vedono.
PS: spero sia fico scrivere "fico"...
A_A, trovo anch'io che in cartolina faccia una bellissima figura. tutto merito dei Veneziani che quando trovavano laghi e lagune davano fondo alla loro fantasia.
A., non so se sia "fico", ma personalmente mi piace!
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