Sarà l'ultimo film di Paolo Virzì il film italiano candidato alla selezione per l'Oscar al miglior film straniero. "Uno di quei filmoni di una volta".
La strada per la statuetta è ancora lunga ed insidiosa, ma approvo pienamente la scelta: era davvero un sacco di tempo che non piangevo tanto e che tanto non ridevo guardando un film.
Un mio personale in bocca al lupo al cast artistico e a Virzì, che sta diventando sempre più uno dei miei registi preferiti.
1 commento:
Anche a me era piaciuto moltissimo, come d'altra parte tutti i film di Virzì. Temo però che non sia abbastanza per l'Oscar, ma spero di sbagliarmi naturalmente...
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