Tradizionalmente a casa dei miei, il weekend dell'Immacolata segnava l'apertura della stagione natalizia: si scendeva in cantina, si tiravano fuori i pacchi con sopra scritto a pennarello rosso "presepio" e "addobbi" e si passava un pomeriggio intero a trasformare a tema la casa.
Ora che vivo per conto mio, l'operazione è durata giusto un'oretta, e nell'immagine sopra è possibile intuirne il risultato.
Lo so, è un presepe piccolo ed essenziale, ridotto ai minimi termini, senza stella e senza cori angelici, senza lavandaie e senza mulini, ma a me piace così.
Lo so, il Bambinello andrebbe collocato solo il giorno di Natale ed i Magi solo all'Epifania, ma a me piace così.
Lo so, le luci potrebbero essere posizionate meglio, potrebbero essere intermittenti o almeno almeno un attimo colorate, ma ho già scritto che a me piace così... e smettetela di rompere!
A me il presepe piace così. Punto.
4 commenti:
"Tommasì, te piace 'o presepe, eeeehh?"
Ogni presepe è bello a babbo suo, come insegna il signor Cupiello!
Comunque giuro che dal vivo è molto più grazioso e più grande di quanto sembri...giuro!
Bello.
E quando sarà il momento della Befana, faccia un fischio....
fischierò, fischierò... stia tranquilla che fischierò
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